mercoledì 29 febbraio 2012

Motor Show di Bologna 2011: tra crisi e voglia di rilanciare il mercato delle auto.


Si sta concludendo l’edizione 2011 del Motor Show 2011 con l’appuntamento fisso delle finali del Memorial Bettega che, come ogni anno, si svolge nella Mobil1 Arena, la pista appositamente allestita per i maggiori spettacoli esterni, l’ultimo giorno del Motor Show. Un’edizione segnata da molte novità, ma anche da tante assenze, segno di una crisi che colpisce molto il mercato delle auto. Tra le assenti di maggiore rilievo le grandi giapponesi Nissan, Toyota, Subaru, le francesi del gruppo PSA, Peugeot e Citroen, le tedesche BMW e Porsche e il gruppo General Motors. Un peccato, visti i nuovi modelli presentati ultimamente da queste case che sicuramente possono interessare il mercato automobilistico italiano, come l’ultima Serie 3 o l’ultima Serie 1 della BMW o la nuova Porsche 911, auto di lusso sì, ma che negli ultimi anni ha riscosso un notevole successo in Italia. I visitatori hanno avuto modo di rifarsi con le molteplici novità presenti, di cui 7 anteprime mondiali, 6 europee e 30 nazionali. Tra le novità a livello europeo ha destato particolare interesse la nuova Audi A1 Sportback, piccola utilitaria della casa tedesca a cui sono state aggiunte due portiere, destinata ad un pubblico giovane, dato l’aspetto sportivo.  Proprio il marchio tedesco presenta per la prima volta in Italia la nuova Q3, crossover che ricalca le linee dell’Audi A3, e le nuove S6 e S8. La “sorella” Volkswagen presenta la Passat Alltrack, versione off-road della station wagon di successo della casa tedesca, il pickup Amarock e la nuova utilitaria Up, alla quale la casa ha dedicato uno stand a parte, nel quale ha presentato i prototipi delle varie versioni in cui potrebbe essere proposta la nuova utilitaria. In casa Vw ha suscitato inoltre molto interesse, anche se non era una novità, il nuovo Maggiolone, tentativo di far rivivere il mito dell’auto da record, con gli oltre 21 milioni di esemplari venduti in tutto il mondo nei 65 anni di produzione. Restando in Germania, Mercedes-Benz presenta al mercato italiano la nuova SLK 55 AMG, versione di punta della roadster che fa impazzire i giovani di tutto il mondo, presentata in un inedito colore giallo, stesso colore che troviamo sulla Ducati StreetFighter esposta al fianco della SLK, segno della partnership tra la casa tedesca ed il marchio di Borgo Panigale. Inoltre particolare attenzione è stata rivolta alla nuova classe B, la nuova monovolume compatta della casa di Stoccarda. Anche nel gruppo Fiat non mancano le novità come le 3 novità internazionali presentate dalla Abarth, marchio sportivo della Fiat, che al Motor Show ha presentato la 595 e la 695 (riservata al trofeo monomarca), versioni più spinte della Abarth 500 con potenze rispettivamente da 160 e 205 cv, e una versione limitata a 99 esemplari della Abarth Punto, la “Scorpione” con il nuovo 1.4 Multiair da 160cv. Fiat presenta al pubblico italiano l’ultima versione dell’utilitaria Panda, un modello totalmente diverso da quello attuale, con degli interni modernizzati e con dei richiami al primo modello, come la strumentazione quadrata o il portaoggetti di fronte al sedile passeggeri. Lancia fa toccare con mano la nuova Lancia Thema, certo basata sulla Chryrler 300c ma con interni in perfetto stile Lancia, con sedili in pelle Frau e tanta tecnologia. Anche l’emergente casa automobilistica Italo-Cinese DR presenta la sua utilitaria sportiva, la nuova DR1 S. Agli appassionati di auto potenti Lamborghini presenta la nuova Aventador, hypercar da 700cv e 350000€ che ha scaldato il cuore degli appassionati che l’hanno vista girare in pista durante un test drive l’8 dicembre. Tanti, inoltre, sono i test drive offerti dalle case automobilistiche ai visitatori al fine di far provare i loro modelli come quelli di Renault, Hyundai, Jeep e Volkswagen. Infine non manca l’attenzione all’ambiente con l’ormai già conosciuto Enel Innovation Hall, un intero padiglione dedicato alle auto elettriche, con tanto di pista per far provare ai visitatori le auto elettriche.  La vera attrazione del Motor Show però sono come sempre gli spettacoli nella pista principale, con un’intenso programma giornaliero che spazia dai test drive Lamborghini al Rally Legend Memorial Bettega, dal Taxi Drive Abarth allo stunt show di Scuola di Polizia, direttamente dal parco divertimenti Mirabilandia. Infine questo Motor Show è stato segnato dalla presenza di tantissime glorie del passato, grazie al padiglione dedicato alle auto che hanno fatto la storia in questi 150 anni di Italia, forse per ricordare di quando il mercato dell’auto era fiorente, sperando che serva a dare una scossa a questo settore sempre più in crisi.


Note: di Vincenzo De Mieri.